Gli Aromini e il furto di Natale
Qualche tempo fa, in qualche luogo poco più in là, tutto era tranquillo a pochi giorni dalla Notte di Natale.
I regali e i bigliettini per grandi e bambini di tutto il mondo erano già pronti e Babbo con Mamma Natale e le famiglie degli Elfi si godevano quella strana tranquillità che accompagna le preparazioni culinarie delle feste. Perché si sa, anche al freddo la cucina riscalda il cuore e distende le menti.
Preparare il banchetto che precede la Grande Notte, quella in cui tutto è possibile, era da sempre l’impresa più importante. Perché dare energia a renne e a Babbo Natale per una intera notte è una sfida leggendaria!
Il segreto era custodito, da sempre, in una magica stanza alla cui porta, di guardia quella notte c’erano Zaffiro e Peperino, gli elfi più piccoli della famiglia degli Aromini, gli elfi degli aromi, incaricata quell’anno della custodia del GGE, il Grande Generatore di Energia.
Era una enorme bottiglia di olio extravergine d’oliva: un insieme prezioso dei migliori oli provenienti da ogni angolo del Pianeta oleario. Un sorprendente bouquet di gusti: i profumi dell’Italia, i sapori della Grecia, i colori del Medioriente, il brio della Spagna, l’innovazione della California… un blend impareggiabile.
Il GGE era l’unica vera fonte di energia per tutti: elfi, renne e Famiglia Natale.
Era indispensabile per preparare le leccornie che avrebbero donato brio agli sforzi di chi, in una notte, è chiamato a generare la magia che animerà un anno intero. E sebbene, talora qualcuno la perderà, la restante magia dovrà sempre essere sufficiente ad alimentare la voglia di Bontà universale. Un impegno non da poco!
Così, quel pomeriggio mentre Pepy, il più piccolo degli Aromini, coordinava con grande attenzione la fornitura di zeste, agrumi e spezie per i dolcetti, gli elfi della famiglia dei Monolivi, i selezionatori degli oli, smistavano farine e verdure, carni, pesci e legumi.
Zaffiro e Peperino, intanto, salutavano la bella e profumina Rosmarina – venuta a prelevare la propria dose di olio per ultimare i contorni – iniziando così, la più classica delle contese: il cuore della bella, sfoderando il primo, i propri nobili natali e, il secondo, un verace “ardore”. Nel frattempo, però, tra una speziata rivendicazione e l’altra, nell’angolo in basso della vetrata che dalla stanza del GGE si affacciava sulla piazza delle Feste, gli elfi Aglietto e Cipollina si aprivano un varco con l’aiuto di Coratino, possente Monolivo, il dissidente ribelle.
Un gran tubo trasparente veniva collegato al GGE e, in un lampo, il prezioso oro liquido era stato ingurgitato.
Lui, Coratino, olio robusto e deciso, non sopportava di essere considerato l’amaro degli oli e, pertanto, veniva convocato solo per alcune preparazioni, al contrario di altri. Multi, ad esempio, era benvoluto da tutti, cotto o crudo! Per non parlare di Picholine, così elegante e armonioso: lo detestava davvero!
Tra gli Aromini assoldò facilmente il malcontento dei due elfi, scherniti spesso come “Aglietto, dall’odore molesto” e “Cipollina, la frignoncina”.
Insieme, avrebbero rovinato la festa a tutti e svuotato il mondo di energia, sapore ed equilibrio. Avrebbero distrutto la Magia del Natale!
Rosmarina, che dei suoi spasimanti era già stanca da un po’, aveva notato (al contrario di quei due guardiani!!) strani andirivieni e sospettosi strepitii.
Quatta quatta, nel giardino appropinquata …. osservava un’aiuola tanto bislacca: beccati, Cipollino ed Aglietto lì nascosti mentre un aroma famigliare si espandeva nell’aria. Era chiaro che qualcuno stava trafugando il prelibato olio.
Bisognava intervenire, non c’era altro tempo da perdere <<Aiuto, il Grande Genatore. Un gran male! Qualcuno vuole sabotare il Natale>> gridava, perché non si poteva rinunciare a un anno di gustosa magia; perché ogni pietanza sarebbe stata più insipida; perché nella mestizia l’olioregno sarebbe caduto.
Così, con un rapido tocco sul tappo, Rosmarina azionava il profumo d’emergenza e allertava scaltra il supereroe: SuperAutentico.
SuperAutentico 😉
Dalla torre di controllo giungeva presto, superata la stanza delle ricette, il laboratorio degli impasti, l’enorme dispensa; come sempre affiancato da Acety, fidato ciambellano e braccio destro.
Intanto, Zaffiro e Peperino destati dal loro battibeccare, accorrevano agitati, chiamando a raccolta l’intera Aromini Big Family. Vapore pungente e fragranza inebriante: un rapido schioppo ai tappi e con i loro profumati poteri fermavano Aglietto e Cipollina, alle prese col furto nefasto.
Il piccolo Pepy, tenero ma già molto deciso e saggio, con dolcezza ai due monelli parlava <<Dobbiamo far pace, la diversità è così bella! Tanti gusti diversi noi siamo, i dispetti noi non facciamo!>>.
Una lacrimuccia dal tappo leggera scese… ed ecco che i due elfetti commossi lo abbracciavano.❤
E il rancoroso Coratino, vero artefice del misfatto? Il GGE aveva ormai prosciugato e, in procinto di scappare, si vedeva d’improvviso una scatola davanti al tappo: <<Aprila, Coratino!>> gli ordinava SuperAutentico.
Tutt’intorno c’era apprensione…
Dalla scatola, oh perbacco, che profumo!! Gustosissimi manicaretti cominciavano a fluttuare: le orecchiette con le cime di rape, un succulento arrosto, freschissime linguine ai frutti di mare. <<Osserva, caro Coratino, senza di te questi buonissimi piatti non sarebbero più gli stessi. Il tuo gusto è ricercato, nella bontà sei specializzato. A Natale e tutto l’anno, tu qui solo mai sarai. Salva il GGE e felice anche tu sarai>>.
Coratino, d’un tratto aveva capito e pentito restituiva l’olio.
SuperAutentico e gli elfi tutti lo ringraziavano di cuore mentre Acety un vessillo gli consegnava.
Ma a Rosmarina, la paladina, che l’olio aveva salvato, non spettava gloria alcuna?
Ebbene si, una sorpresa le era stata riservata: salutare Babbo Natale prima del suo bellissimo viaggio 🎅
E così, ultimato il banchetto delle Feste, erano tutti riuniti nella grande piazza quando Rosmarina, raggiante come una stellina, solenne e pura dal cuore parlava
<<Caro Babbo, che emozione, porta a tutti nel mondo la tua magia, la più dolce che ci sia!>>.
Buon Natale da Le Ferre 🎄