Mastro Ciccio
MORDI LA PUGLIA da MASTRO CICCIO
Siamo a Bari, un frizzante pomeriggio di fine novembre, l’aria del mare rende il clima più mite, l’atmosfera del Natale (appena trascorso) comincia a scaldare il viavai per la città.
In pieno centro, lungo la trafficata Corso Vittorio Emanuele, a pochi passi dallo storico Teatro Margherita, vicinissimo al bel lungomare, c’è un posto che saprà conquistarvi.
Ampie vetrate, spazi luminosi e un invitante bancone ricco di bontà. L’accoglienza qui si colora di allegria. Eccoci arrivati a Mastro Ciccio!
Mordi la Puglia è più di uno claim, è uno stile di vita, un’esperienza costante, è riconoscibilità. La scelta di Le Ferre ne segue il percorso, per “l’autenticità dell’olio extravergine d’oliva, per la mission e l’appassionata vocazione aziendale”, ci racconta Fabio Mastrandrea – gestore dei tre longevi punti vendita sparsi per la città.
Quella di Mastro Ciccio è una vera brigata animata quotidianamente da circa quaranta persone che lavorano con passione per offrire elevata qualità, prezzi smart e gentilezza a gogò. La regola del sorriso, ci spiega, è l’unica vera direttiva: niente musi lunghi, da Mastro Ciccio mangiar bene deve essere un piacere a tutto tondo!
Pane “fatto in casa” ogni giorno, croccante e a lunga lievitazione: un punto di forza, un piacere per l’olfatto, motivo d’orgoglio!
Nella cucina – gustosa quanto frenetica – di Mastro Ciccio, l’olio extravergine d’oliva Le Ferre è ingrediente centrale, perché “autentico, deciso” distinguibile al palato, indispensabile affinché il risultato finale sia eccellente.
Gli aromatizzati Le Ferre? Partner vincenti dello street food 🍔 I più utilizzati e amati dal pubblico: tartufo bianco, pesto, arancia, limone, salvia. Fabio ci racconta di un cliente piacevolmente sorpreso dal sapore appagante dell’aromatizzato alla Salvia che, centellinato sulla focaccia; “ha fatto la differenza” all’assaggio. Perché l’olio extravergine d’oliva è “anche un ottimo collante” tra i differenti ingredienti.
Fabio nonché Mastro Ciccio in persona (è il suo soprannome dall’età di 14 anni), ristoratore indaffarato e brioso, è pronto a soddisfare le nostre curiosità.
Il piatto che mai lascerebbe? Focaccia con verdure grigliate, mozzarella fresca, formaggio affumicato: proposto quindici anni fa e mai abbandonato, diventato un must che piace proprio a tutti!
Tradizione cosmopolita. Non mancano i grandi e intramontabili classici della cucina barese, da riso patate e cozze (qui racchiuso in prelibati arancini) ai panzerotti, alla zampina; le tagliatelle di mare saltate in padella e il polpo a rinfrescare i menu estivi (qui l’olio Le Ferre aromatizzato al Limone, è d’obbligo), nell’esaltazione della tipicità pugliese.
Fantasia. Via libera, però, anche alle contaminazioni, un esempio? Un sostanzioso panino con uova, mentuccia e cime di rapa.
Il panino per noi:
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- Pane (made in Mastro Ciccio)
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- Speck
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- Burrata
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- Funghi
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- Crumble di noci
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- Rucola
- Gocce di olio extravergine d’oliva Le Ferre aromatizzato al Tartufo bianco
Ogni morso è un tuffo tra ricchi profumi, che sanno d’inverno e di semplicità, avvolti dal gusto pieno di un’ottima burrata pugliese, vivacizzati dal tocco persistente dell’olio al tartufo bianco. Consistenze e sapori ben dosati che ci regalano morsi di bontà.
Amato dagli studenti e dalle famiglie, tappa dei turisti, per tanti “il re del take away” barese. Un successo di gusto di cui siamo al fianco, in cucina 😄
“Di più non sappiamo fare” ci dice salutandoci Fabio, con uno sguardo rivolto al futuro….Londra? Chissà! Che “Mordi la Puglia” sia 🍴 anche all’estero 🌎